venerdì 26 dicembre 2014

Quale proposta ?

ESPERTI   INCAPACI  (Chi li paga?)




Passato il Natale e, nell'attesa della prossima udienza della Suprema Corte approfittando di una telefonata con alcuni amici Indiani mi sono permesso di chiedere un parere, sulla proposta italiana, riguardo il caso Latorre-Girone e il parere me lo da  Nariman:

"Non voglio entrare nel merito della vicenda ma qualsiasi proposta politica riguarda la politica e non il Diritto o la giustizia.
In India vi è un detto che recita:- "Se il topolino vuol spaventare l'elefante deve farsi vedere altrimenti rischia di essere schiacciato.
Ora, l'Italia nella vicenda dei due Fucilieri di Marina, si comporta come il topolino che si nasconde.
E' inconcepibile che, dopo quasi tre anni e la successione di tre governi, se ne possa uscire con una proposta che dovrebbe, a loro giudizio, risolvere la questione.
In politica si possono dire tante cose e fare proposte più o meno fantasiose ma, forse, non si rendono conto che qui la costituzione impone ai politici di agevolare la giustizia e non di contrastarla o indirizzarla sui voleri del parlamento.
Penso che si stiano indisponendo tutti i giudici della Suprema Corte con queste manovre politiche, proposte da sedicenti "esperti", tese ad aggirare la giurisprudenza e la magistratura e non son pochi i parlamentari che pongono interrogazioni per sapere se si segue l'ordinamento giudiziario o se il governo intenda scavalcare la Suprema corte".

Questa l'opinione personale di  Fali Sam Nariman    un distinto costituzionalista indiano giurista e avvocato senior per la Corte Suprema dell'India dal 1971 ed è rimasto il Presidente dell'Ordine degli Avvocati dell' India dal 1991.  Nariman è un  autorità riconosciuta a livello internazionale per quanto concerne  l'arbitrato internazionale . E' uno degli avvocati costituzionalisti più illustri dell'India e ha sostenuto diversi casi importanti. Egli rimase Ulterior Solicitor General of India,  nel periodo maggio 1972 -. giugno 1975.
Gli è stato assegnato il Padma Bhushan (1991), Padma Vibhushan (2007) e Gruber il Premio per la Giustizia (2002) ed è rimasto membro designato della Rajya Sabha , la Camera alta del Parlamento indiano per un periodo (1999 -2005). E' un  NDTV tra i 25 che rappresentano leggende indiane.

Va ricordato che, a differenza dell'Italia, l'India pone costituzionalmente leggi Internazionali e  trattati soggetti al proprio ordinamento giuridico-legislativo.
A questo punto vengono  spontanee alcune domande:-
- Che valore potrà avere una proposta politica su una questione giuridica?
- Il Presidente Modi si assumerà la responsabilità di porsi in contrasto con la Suprema Corte?
- Se il Governo Italiano non riconosce l'autorità giuridica Indiana chi dirimerà la questione?
- Quali ragioni impediscono di ricorrere all'arbitrato Internazionale?
- Se Latorre non dovesse rientrare cosa potrà succedere a Girone?

Queste sono domande alle quali si potrebbe rispondere se si seguissero i criteri giuridici ma.
alla luce di tutto quello successo in questi tre anni, e che sta succedendo ora, non è possibile rispondere a queste domande in quanto il comportamento dei politici tende sempre a prevaricare il Diritto sia esso Latino o Anglosassone e quando non si hanno le competenze necessarie si scade nel qualunquismo e nel pressapochismo con effetti devastanti per il diritto e la giustizia.

Ringraziando Nariman lascio a chi legge farsi un idea di quello che potrà verificarsi nella prossima udienza della Suprema Corte che si terrà a metà gennaio ma credo che i nostri due Militari, icone di fierezza, orgoglio e coraggio,  saranno i primi ad opporsi ad una simile proposta che li porterebbe a dichiarasi colpevoli se pur involontariamente vanificando questi tre anni di umiliazioni e disagi in favore della libertà.

A.A.





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